Fanfiction a cui è ispirata: My Father's Eyes di
Nai.
Genere: Commedia, Introspettivo.
Pairing: GabrielxErik, GabrielxCJ, GabrielxLuke. E' un promemoria delle sue storie d'amore! XD
Rating: PG-13.
AVVISI: Boy's Love, Language, OC, Slash, Spin-Off.
- Mike ripercorre a grandi linee la storia del proprio rapporto con il fratello - e, soprattutto, con le sue innumerevoli e disastrose storie d'amore. Riuscirà il nostro eroico bassita a superare lo scazzo e l'irritazione per aiutare il fratello - per l'ennesima volta? E riuscirà Gabriel a scappare alle botte che merita? Ma soprattutto, cosa c'entra un enorme orso rosa dalla dubbia identità sessuale?
Commento dell'autrice: <3 Io amo questa storia. So che è stupido amarsi da soli, ma il problema è che per questi due personaggi ho un debole XD E voglio scrivere di loro praticamente da quando Nai ha iniziato
My Father’s Eyes. Sono contenta di avercela fatta *_* E di aver creato Marilyn, ovviamente <3 Mi dispiace solo di non aver potuto spiegare in questa storia perché si chiama così XD Magari ci penserà Nai in un futuro spin-off <3
Il titolo della storia viene dall’omonima canzone dei Kara’s Flowers (meglio noti come Maroon 5).
Genere: Introspettivo.
Rating: G
AVVISI: Flashfic.
- "Dopo due mesi di permanenza su Marte, Opportunity può già fornire un discreto numero di informazioni a chi, dalla Terra, l’ascolta."
Note: Ero in dubbio se considerare questa storia un'originale o un'RPF, visti i soggetti XD Però poi ho deciso di fare come con tutto il resto della roba inanimata che avevo personificato, tipo i sistemi operativi e gli antivirus, ed ho optato per l'originale. Comunque, questa storia nasce dopo la visione dell'ultima puntata di Voyager XDDD In cui, non ricordo per quale motivo, Giacobbo parlava appunto delle due sonde, Opportunity e Spirit, mandate in esplorazione di Marte. Mi ha subito attraversato la mente l'idea di personificarle quando ho scoperto che Spirit s'era fermata per una serie di problemi tecnici, ho immaginato che Opportunity potesse incontrarla e da lì è nata una storiella assolutamente priva di pretese e secondo me anche un po' scema, ma va be', l'avevo promessa alla Claudia e in prelettura è piaciuta, per cui ora ve la beccate XD
Titolo rubato all'omonima e stranota canzone dei Cardigans.
Genere: Commedia, Romantico
Rating: R
AVVISI: Slash, Lime.
- "
Insomma, fondamentalmente tutti i passi avanti nella loro relazione, in un modo o nell’altro, erano sempre stati decisi da Mac. Motivo per cui l’unico deciso da Pc si preannunciava già un disastro a lungo termine – e di quelli apocalittici, poi."
Note: Ormai ho smesso di stupirmi per le
minchiate folli robe che la mia mente partorisce. Ma voglio che sia messo agli atti che se questa storia esiste è principalmente a causa di
questa serie di spot, grazie ad Any che li ha portati alla luce e me li ha fatti conoscere. La storia è dedicata a lei ed a Nessie, che è impazzita con me ieri sera XD
Genere: Comico
Rating: PG-13
AVVISI: Slash, Crack.
- Tragica (?) storia vera di uno strano amore impossibile (?).
Note: Scritta in seguito a plottaggio sfrenato con Meg e Tab su Twitter, dopo che nel corso dell'ultima settimana metà dei computer della mia twitlist (mio e quello della Meg compresi) sono stati infettati da un trojan bastardissimo che si è comportato esattamente come descrivo nella storia XD La storia di NOD ed Avast è vera ed ha avuto luogo oggi nel computer della Meg. XD
Genere: Introspettivo, Romantico
Rating: PG-13
AVVISI: Flashfic, Slash, Incest.
- Sono solo sardine.
Note: Scritta per il Ballo in Maschera di Criticoni nel (vano) tentativo di imitare Tina.
Genere: Generale
Rating: R
AVVISI: Flashfic.
- La campagna ungherese può riservare inimmaginabili sorprese.
Commento dell'autrice: XDDD Plottata mentre aiutavo la mamma a preparare il gulash, appunto, ha avuto il grande merito di sconvolgere sia il Def che la Fae, che tutto si aspettavano io potessi scrivere, meno che una cosa del genere X’D
Genere: Introspettivo, Commedia, Romantico.
Rating: PG
AVVISI: Flashfic, Het.
- Un invito a pranzo sfugge di mano al povero Dario, e ciò che ottiene è la riprova che il karma non esiste, e se esiste funziona male, e se funziona bene allora è stronzo.
Commento dell'autrice: :* E basta.
Genere: Introspettivo, Triste.
Rating: PG-13
AVVISI: Boy's Love.
- Una spiaggia lunghissima, che si perde nel mare davanti e nella città dietro. Una macchina, due ragazzi. Un amore già finito. Con tanta voglia di scappare.
Commento dell'autrice: …no, guardate, non chiedete XD È stata tutta colpa di
quest’immagine qui (cover di
You Don’t Care About Us, secondo singolo estratto da
Without You I'm Nothing, secondo album di studio dei Placebo). È stata colpa di quell’immagine e, fondamentalmente, di Erisachan, che m’ha spronata a scriverla nonostante non mi convincesse neanche un po’. Stessa cosa dicasi per la Lemmina, che mentre stavo a rotolare nell’indecisione mi ricopriva di complimenti (come al solito immeritati) ridandomi un po’ di coraggio.
Che dire? È una storia incredibilmente lontana dal mio modo di sentire le cose. Anche se forse non poi così tanto. Scrivere di sedicenni è sempre così dannatamente difficile, quando non lo sei più O_O E poi questi due in particolare erano così emo! *piange*
La canzone citata all’inizio è
Homecoming di Vienna Teng, e sia questa che l’ultima battuta di Adrian sono le citazioni che mi permettono di partecipare al contest indetto da Harriet
sul suo LJ. Il tema del viaggio, invece, accoppiato al tema della non esistenza (spero si intuisca fra le righe di che tipo di non esistenza volevo parlare ._.”), è ciò che mi permette di partecipare al contest indetto da Crimson sulla
True Colors community. Evviva i contest XD
Il titolo della storia, invece, viene dalla famosissima ed omonima canzone dei Metallica, che io adoro.
Prima di lasciavi andare, un ulteriore ringraziamento, oltre alle già citate Erisachan e Lem, anche a Nai e Yul, per l’enorme supporto.
Genere: Commedia, Introspettivo.
Rating: PG-13
AVVISI: Girl's Love.
- Un autobus affollato, una ventenne vagamente depressa ed una quattordicenne semplicemente indecente.
Commento dell'autrice: Okay, in realtà parte di tutto questo è realmente accaduta XD Nel senso che anche io ho incontrato una ragazzina da molestia sessuale sull’autobus. Ma per il resto diciamo che, purtroppo, ho inventato anche troppo XD Ragazzina bellissima, questa storia è dedicata a te ;_; Se ti riconosci nell’innamorata descrizione, ti prego, contattami ;_; Saprei renderti felice ;_;
(…questo non dovevo dirlo, mi sa °_° Potrei effettivamente essere accusata di pedofilia, visto che sulle età, be’, non ho inventato niente “XD)
Genere: Commedia, Introspettivo.
Rating: PG-13.
AVVISI: Boy's Love.
- La famiglia Percy custodisce un segreto: la casa che abita è infestata da un fantasma. Benjamin - appunto, il fantasma - comunque, non sembra affatto una presenza inquietante. Almeno, a giudicare dalla semplicità con la quale tutti sono riusciti ad accettarlo...
Commento dell'autrice: Scritta per la terza Disfida dei Criticoni, questa è la seconda originale “corposa” che scrivo da più di un anno (anche se poi, vista la struttura, penso risulterà piuttosto immediata, altro che corposa XD) e non è passato ancora abbastanza tempo, da quando l’ho conclusa, per averne un parere oggettivo. Insomma, la amo T_T La trovo tenera T_T D’altronde, se uno le cose non le ama non le divulga nemmeno, perciò non stiamo qui a prenderci in giro u.u”
Comunque! La sfida, anche in questo caso (come per Totgeliebt, sui Tokio Hotel, scritta per lo stesso concorso, anche se in una differente sezione), era usare tutta una serie di cosine come ispirazione per la storia. Qui, avevo la foto di un pescatore, quella del classico cartone di latte, New York, New York di Moby coi Debbie Harry (che però non sono riuscita ad usare >.<), Beautiful Day degli U2 (che ho utilizzato nel momento in cui Anne dà a Chester del caso disperato e lui risponde che non lo è – uno dei versi della canzone, infatti, è “I know I’m not a hopeless case”), una citazione di Foscolo (ed anche lei, purtroppo, non sono riuscita ad usarla), una citazione di Pitagora (quel “Gli amici condividono tutto” che è un po’ il leit-motiv della storia XD) ed una citazione di Hesse (che è praticamente tutta la battuta in cui Benjamin chiede a Chester se è proprio vero che non sa ballare, e che in originale è “So you can't dance? Not at all? Not even one step? . . . How can you say that you've taken any trouble to live when you won't even dance?”).
Alla fine, sono riuscita ad utilizzare ben cinque prompt su sette T^T che era il minimo per entrare in una sorta di hall of fame del concorso <3 Sono contenta di esserci riuscita.
La sorellina di Chester si chiama Meggie in onore della mia adorata Meg <3 Che è una puccia ed io amo <3
Ringrazio lo staff dei Criticoni per avermi dato la possibilità di scrivere qualcosa che mi ha divertito tanto – e che, oltretutto, era un’originale! Non ringrazierò mai abbastanza chiunque mi obblighi moralmente a scrivere originali! XD – e spero che a voi lettori questa storia sia piaciuta tanto quando a me è piaciuto buttarla giù. Grazie <3
PS: Questa storia ha tantissimo a che fare con Daniel Pennac. Daniel Pennac è il mio scrittore preferito. Il motivo per cui scrivo. Il motivo per cui non posso sentire qualcuno dire “capro espiatorio” senza scoppiare sistematicamente a ridere. Il motivo per cui ringrazio per l’esistenza dei francesi – l’unico motivo per cui ringrazio per l’esistenza dei francesi. Il motivo per cui Daniel e Daniele sono nomi che utilizzo spessissimo nelle originali. Il motivo per cui Benjamin si chiama Benjamin. Ed anche il motivo di tutta un’altra serie di cose pucciose che, anche se adesso non mi vengono in mente, fanno di me ciò che sono. Inoltre, è il motivo per cui i capitoli di questa storia si chiamano così (le varie parti di Monsieur Malaussène, il monologo teatrale che Pennac ha tratto dal proprio omonimo libro, titolano allo stesso identico modo e nello stesso identico ordine). Quindi, oltre ovviamente a creditarlo, lo ringrazio di cuore <3 Anche se lui, probabilmente, non lo saprà mai, io lo amo T////T