telefilm: donatella

Le nuove storie sono in alto.

Genere: Introspettivo.
Pairing: Freddo/Donatella, Freddo/Libanese.
Rating: R/NC-17
AVVISI: Het, Slash, Lime, (triplo) Drabble, Spoiler per l'episodio 2x05.
- "Allora mette via i ricordi di un viso sempre arrabbiato a ricambiargli un’occhiata complice dietro al ventaglio delle carte da gioco, ed esce."
Note: ...allora, io odio Donatella *___*;;; E odio il Donatella/Freddo perché mi fa schifo (diplomazia, io non ce l'ho! \o/), ma dovevo scrivere questa cosa, primo perché era perfetta per il prompt e secondo perché dovevo infilarci dentro il Freddo/Libano XD E poi il fatto che il Freddo si sia andato a mettere con una che è più mascolina di lui ci perseguiterà tutti per sempre, nei nostri incubi.
Scritta per il Challenge: Special #9 @ it100, su prompt Strangers on the street / Lovers while we sleep (The Smashing Pumpkins).
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PERFECT
strangers on the street, lovers while we sleep

Durante il giorno la evita, di lei non gli frega un cazzo. Potrebbe sparire e lui nemmeno se n’accorgerebbe. Lo affascina la sua figura, non ha mai visto una donna governare le strade così. Non ha mai visto una donna governare le strade in generale, in realtà, ma non è neanche questo che lo attira, il motivo per cui la cerca quando la sera si fa silenziosa e vuota, quando, solo al tavolino del bar, immerso nella solita nuvola di fumo, si rende conto di non volerci più stare.
Allora mette via i ricordi di un viso sempre arrabbiato a ricambiargli un’occhiata complice dietro al ventaglio delle carte da gioco, ed esce. Quasi corre verso la moto, di volata fino a casa di Donatella, non si concede neanche il tempo di riprendere fiato, o peggio ancora di pensare.
Le salta addosso senza riguardo, sa di poterselo permettere. Ha le spalle larghe, Donatella, ne ha viste tante. Ha la pelle è ricoperta di cicatrici, la sua pancia piatta e gli addominali duri come ferro la fanno resistente ad ogni spinta, graffio e morso. Ma non è neanche la consistenza robusta del suo fisico a fargli scoppiare il desiderio fra le gambe, non se pensa che se solo ci avesse creduto un po’, la consistenza sotto le sue dita avrebbe potuto essere totalmente diversa – ma avrebbe dovuto pensarci prima, nessun corpo è caldo abbastanza da concedere un abbraccio tre metri sotto terra – no, non è questo, non è il suo sguardo che brucia fiero e orgoglioso a farlo impazzire.
È il modo in cui Donatella lo stringe. Il modo in cui le sue mani si chiudono sui suoi polsi, il modo in cui le sue cosce si serrano attorno ai suoi fianchi, il modo in cui le sue braccia lo allacciano al collo mozzandogli il respiro. C’era qualcun altro che lo toccava con la stessa identica forza, la stessa smania di possesso, la stessa presunzione. Uno che ne aveva tutti i diritti, ma non avrebbe mai potuto farlo. Donatella di diritti ne ha molti di meno – solo quelli che il Freddo le concede; non sono poi tanti – ma in compenso può.
Di riesumare cadaveri, Freddo non ha voglia. Gli basta il sangue che sparge per strada in suo nome. Saprà farsi bastare anche quanto di vivo gli resta di lui negli altri, anche se ormai si va perdendo anche quello.