rp: marco mengoni

Le nuove storie sono in alto.

Genere: Introspettivo.
Pairing: Marco/Alex.
Rating: NC-17
AVVERTIMENTI: Angst, Drabble, Slash, Lime.
- Marco ed Alex lavorano all'arrangiamento di Oggi Sono Io in vista del serale del giorno dopo.
Commento dell'autrice: Tanto è tutta colpa di Caska. Non sarò io a finire all’inferno. Tiè.
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Già Sentito Mille Volte
4. Goodbyes aren't all that good (The Radio Dept.)


“Devi cantarla con dolcezza,” ti ha detto, sorridendoti con un affetto che non ti è sembrato simulato, anche se non sei mai stato bravo a capire certe cose, “come dice nella canzone. Come il mare, come il sesso,” e poi ha sorriso ancora. Tu ti sei chiesto se fosse un sorriso allusivo, poi l’hai guardato negli occhi – almeno, ci hai provato – e ti sei detto che Alex sembra sincero, sembra una brava persona, insomma, non ti pare tipo da prenderti in giro perché sei un pezzo di legno e si capisce che non hai mai scopato neanche per interposta persona.
Ti inumidisci le labbra, stornando lo sguardo.
- Insomma. – rispondi con una scrollata di spalle, e non aggiungi altro. Lui spalanca gli occhi e dischiude le labbra e, per un po’, non fa altro che fissarti.
- Davvero…? – ti chiede, e sembra davvero stupito. – Cioè, non… - ma ha il buon gusto di non aggiungere altro, mentre tu sollevi lo sguardo e lo fissi con aria risentita, aggrottando le sopracciglia e gonfiando le guance in una smorfia che lo fa ridere un po’. Dovresti sentirti offeso, ma è una risata dolce, per cui, invece di sentirti offeso, ti dai del cretino perché non ti ci senti.
Mezz’ora dopo, tieni gli occhi chiusi, piegato sul pianoforte della sala prove. Alex è rigido e impacciato, dietro di te, mentre si allontana. Sembra fatto di ghiaccio, e tu invece sei così caldo che ti sembra di essere lava fusa. Non riusciranno nemmeno a raccoglierti.
- …mi dispiace. – biascica lui, allontanandosi e rivestendosi sbrigativamente, prima di abbandonare la stanza. Per un secondo, ti chiedi per cosa dovrebbe dispiacersi. Poi la canzone nella tua testa sussurra spero più che posso che non sia soltanto sesso, e tu ti mordi un labbro, perché l’hai capito.