Serie: UFO Baby
Genere: Romantico/Drammatico/Comico
Pairings: MiyuXKanata, MomokaXLou, AkiraXNozomu
Rating: NC17
AVVISI: Angst, Lime.
- Da quanto Lou è andato via, Kanata e Miyu non si sono più rivisti. Un giorno, quattordici anni dopo, Cris organizza una rimpatriata fra i vecchi compagni. Miyu perde l'aereo per il ritorno a casa, e decide di rimanere a casa Sayonji. Però, durante la notte, i due riceveranno la visita di uno strano quattordicenne biondo. Chi è? E cosa nasconde?
Commento dell'autrice: La mia prima fanfiction su UFO Baby! La mia prima fanfiction divisa SERIAMENTE in capitoli! La mia prima fanfiction NC17! La mia prima scena lemon!!! Orgoooooglio! A detta di molti, "Back to home" è il mio capolavoro sommo. Fermo restando che secondo me questa ff (sempre con la scarsa modestia che mi contraddistingue) è bellissima (^_^), non me la sento però di dire che sia la mia migliore (insomma... e "Brothers...?"???). Però mi piace. Mi è piaciuto soprattutto il modo in cui sono nate le coppie, in maniera del tutto casuale ^_^ All'inizio questa doveva essere una ff esclusivamente MiyuXKanata, ma ad un certo punto mi sono accorta che Momoka+Lou ed Akira+Nozomu erano nate così, senza che me ne accorgessi, crescendo e diventando bellissime ^_^ Ed è così che due delle coppie arrivano al matrimonio ed una lo salta per un pelo...^.^
All publicly recognizable characters, settings, etc. are the property of their respective owners. Original characters and plots are the property of the author. The author is in no way associated with the owners, creators, or producers of any previously copyrighted material. No copyright infringement is intended.
BACK TO HOME
Capitolo bonus
Come Cris trovo il numero di Miyu
Di Marochan


Cristine salì in tutta corsa la scalinata dell'ormai vecchio tempio Sayonji, urlando come una forsennata, come avrebbe fatto solo nei momenti peggiori del suo scambio di personalita.
- SAYONJIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! SAYONJIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! DOVE SEEEEEIIIIIIIIIII???
Kanata uscì un poco spaventato da dietro il pozzo.
- Ma che hai da strillare, Cris? Sono qua!
La ragazza si diresse talmente veloce verso Kanata che lui quasi non la vide. Gli afferrò il colletto della camicia e cominciò a guardarlo con la furia negli occhi.
- DAMMELO!
Kanata non si meravigliò di non capirla.
- Cosa?
La luce negli occhi di Cristine si triplicò di intensita.
- DAMMELO!!!
- Ma cosa???
Insistette Kanata che proprio non capiva. Non vedeva fare così a Cris da molto tempo.
- IL SUO NUMERO!
Continuò lei imperterrita.
- MA IL NUMERO DI CHI???
Kanata era al limite della sopportazione. Cris sembrò calmarsi un po'.
- Il SUO numero.
Dal tono di voce con cui era stato pronunciato il "suo" Kanata capì immediatamente. E cambiò radicalmente espressione del viso.
- Non ce l'ho...
Rispose quasi seccato voltandosi da un'altra parte. Cris gli si riportò davanti senza dargli il tempo di scappare.
- Ma come? Lo DEVI avere!
- Ti dico che non ce l'ho!
Il tono di voce era davvero irritato.
- Forse ce l'ha mio padre, ma...
Cris si girò senza lasciargli finire la frase, e gridò al cielo.
- SIGNOR SAYOOOOOOOOONJIIIIIIIIIIIII!!!
- Non strillare!
Kanata le tappò la bocca con una mano.
- Mio padre e andato in India!
Cris aveva la faccia quasi annoiata.
- Di nuovo?
- Si. E' partito due giorni fa, ma...
Kanata si accorse di stare parlando da solo: Cris se n'era gia andata. Si mise una mano in fronte.
- Ah, quella ragazza...
Rientrò in casa in cerca di un'aspirina per calmare il mal di testa.
?
Cris stava correndo attraverso l'aeroporto da qualche minuto, e con un cellulare in mano provava a rintracciare qualcuno. Il suo viso si illuminò quando una voce rispose all'altro capo della cornetta.
- Pronto? Sono Cristine Hanakomachi... si esatto, la figlia del presidente del vostro aeroporto (Non dimentichiamoci che i genitori di Cris sono molto ricchi... NdMarochan). Senta, preparatemi un aereo per l'India con monitor satellitari, devo trovare immediatamente una persona che è andata in pellegrinaggio.
Mezz'ora dopo Cris ed il suo aereo guidato da un pilota sorvolavano l'India. La ragazza, finalmente, notò sul radar uno strano pupazzetto tondo che si muoveva. La faccia del signor Sayonji. Si mise a saltellare per il piccolo aereo, con sommo dispiacere del pilota che riuscì a mantenere il controllo per pura fortuna.
- L'ho trovato! L'ho trovato! Che bello!
Poi si rivolse al pilota.
- Io allora mi butto col paracadute, ci vediamo in aeroporto!
Il pilota non fece una piega. Era abituato alle uscite della figlia del suo capo. Si limitò ad aprire il portello. Cris si gettò senza esitazioni. Il primo paracadute non sai apri. Neanche quello di riserva. Fortuna (O meglio dire io... NdMarochan) volle che Cris cadde su un albero.
- Meno male, sono salva... ma quello è...
Cristine vide il signor Sayonji. Era molto felice, cosi felice... che non si rese conto che lui ed i suoi amici erano nel bel mezzo di un bagno alle terme (Non so se in India ci sono le terme come in Giappone!!!:PPP NdMarochan), ma questo per lei non fu un problema. Saltò giu dall'albero e atterrò con grazie in acqua, proprio davanti al signor Sayonji.
- Salve signor Sayonji, si ricorda di me?
Malgrado la ragazza fosse cambiata lui la riconobbe.
- Cris, ma che ci fai qui?
- La stavo cercando, ho bisogno urgentemente del numero di Miyu!
- Mi dispiace, ma ho solo quello dei genitori...
- Va bene comunque, me lo può dare?
La ragazza gia pregustava il momento della telefonata alla sua vecchia amica.
- Ecco, io... non lo so a memoria e la mia agenda elettronica è rimasta a casa. Qua non si trova così facilmente corrente elettrica...
Anche lui, come suo figlio poche ore prima, non riuscì a finire la frase, perché Cristine se n'era già andata. Cambio di scenario. Ancora la scalinata del tempio Sayonji, ancora Cristine che sale quelle scale a duemila chilometri all'ora.
- Accidenti, che faticaccia...
La ragazza prese fiato. Poi...
- SAYONJIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! SAYONJIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!
Kanata uscì la testa dalla porta di casa.
- Che c'è di nuovo?
- Sono andata in India per trovare tuo padre, ma lui mi ha detto che ha il numero dei suoi genitori qui, nella sua agenda elettronica... DOV'E' L'AGENDA???
- E' nella sua stanza, ma c'è bisogno della password per accenderla, ed io non la so...
Cris era di nuovo su tutte le furie.
- Così mi stai dicendo che ho fatto tutta questa fatica per niente???
Poi l'espressione della ragazza divenne triste e sconsolata, mentre un enorme gocciolone appariva sulla sua testa.
- Oh, mio Dio, devo ritornare fino in India...
- Non ce n'è bisogno... mio padre ha con sè il walkie - tolkie...
- Ma se mi ha detto che lì non si trova così facilmente corrente!!!
- Hehehe! Il walkie - tolkie di mio padre funziona a pile!
Cris resistette all'immediato impulso di impiccarlo all'immenso albero del giardino e cercò di comportarsi come una persona civile.
- Ma non potevi dirmelo prima? Io mi sono quasi ammazzata per trovarlo...
- Colpa tua... te ne sei andata in fretta e furia senza farmi finire la frase...
E fu cosi che Cris scoprì il numero di casa di Miyu e la nostra storia prese inizio...

back to poly

Vuoi commentare? »





ALLOWED TAGS
^bold text^bold text
_italic text_italic text
%struck text%struck text



Nota: Devi visualizzare l'anteprima del tuo commento prima di poterlo inviare. Note: You have to preview your comment (Anteprima) before sending it (Invia).