
Genere: Introspettivo, Romantico, Commedia.
Pairing: Bill/Bushido, Tom/OFC.
Rating: R
AVVISI: Slash, Angst, OC, What If?, Het, Underage.
- "Riassumendo: ho sedici anni, sono – forse – tedesca, ho la pelle scura e mi chiamo Luise Maria. Ho un Vati ed una Mutti. Ho anche una madre che è morta quando avevo cinque anni. Ho uno zio che odia che lo chiami zio. Poi ho un DaDa che vorrebbe farmi entrare nel mondo dello spettacolo, anche se tutti tranne Mutti sono contrari, e tutta una serie di altri personaggi che girano attorno alla mia famiglia e che rendono le mie giornate abbastanza folli da valere la pena di essere raccontate.
Io non sono un’adolescente comune. Sono l’esatto contrario di un’adolescente comune, in effetti. E la mia storia posso raccontarla nei dettagli solo perché ho una Mutti patologicamente logorroica ed ossessivamente innamorata dei propri ricordi – nonché con un’innata passione per raccontare favole della buonanotte decisamente atipiche."
Note: Che io sia riuscita a finire questa storia, tanto per cominciare, è un miracolo XD L'ho cominciata all'incirca un paio d'anni fa, dopo aver messo le mani su questo articolo e anche su quest'altro. Fermo restando che non credo a una sola parola, l'idea era così sfiziosa che non ho proprio potuto impedirmi di plottare a riguardo XD Solo che dopo un po' le cose da fare, i fandom e tutto il resto, come spesso accade, si sono accavallate, ed ho lasciato perdere la scrittura quando ero più o meno a metà della storia.
Dopo due anni (che poi sono il motivo per cui lo stacco stilistico fra la prima e la seconda parte della storia è così evidente, soprattutto nell'uso dei corsivi ma anche in generale nelle scelte narrative, e ci mancherebbe altro che non fosse evidente, aggiungerei), non credevo che sarei riuscita a riprenderla e concluderla, ma il COW-T ha fatto anche questo miracolo. Il prompt Famiglia per la seconda missione della terza settimana era troppo perfetto per non convincermi a muovere il culo e contribuire alla causa con quella che sapevo sarebbe stata una storia piuttosto corposa. Così, anche se fa schifo, posso illudermi che abbia una sua validità lo stesso. *gocciolone*
Pairing: Bill/Bushido, Tom/OFC.
Rating: R
AVVISI: Slash, Angst, OC, What If?, Het, Underage.
- "Riassumendo: ho sedici anni, sono – forse – tedesca, ho la pelle scura e mi chiamo Luise Maria. Ho un Vati ed una Mutti. Ho anche una madre che è morta quando avevo cinque anni. Ho uno zio che odia che lo chiami zio. Poi ho un DaDa che vorrebbe farmi entrare nel mondo dello spettacolo, anche se tutti tranne Mutti sono contrari, e tutta una serie di altri personaggi che girano attorno alla mia famiglia e che rendono le mie giornate abbastanza folli da valere la pena di essere raccontate.
Io non sono un’adolescente comune. Sono l’esatto contrario di un’adolescente comune, in effetti. E la mia storia posso raccontarla nei dettagli solo perché ho una Mutti patologicamente logorroica ed ossessivamente innamorata dei propri ricordi – nonché con un’innata passione per raccontare favole della buonanotte decisamente atipiche."
Note: Che io sia riuscita a finire questa storia, tanto per cominciare, è un miracolo XD L'ho cominciata all'incirca un paio d'anni fa, dopo aver messo le mani su questo articolo e anche su quest'altro. Fermo restando che non credo a una sola parola, l'idea era così sfiziosa che non ho proprio potuto impedirmi di plottare a riguardo XD Solo che dopo un po' le cose da fare, i fandom e tutto il resto, come spesso accade, si sono accavallate, ed ho lasciato perdere la scrittura quando ero più o meno a metà della storia.
Dopo due anni (che poi sono il motivo per cui lo stacco stilistico fra la prima e la seconda parte della storia è così evidente, soprattutto nell'uso dei corsivi ma anche in generale nelle scelte narrative, e ci mancherebbe altro che non fosse evidente, aggiungerei), non credevo che sarei riuscita a riprenderla e concluderla, ma il COW-T ha fatto anche questo miracolo. Il prompt Famiglia per la seconda missione della terza settimana era troppo perfetto per non convincermi a muovere il culo e contribuire alla causa con quella che sapevo sarebbe stata una storia piuttosto corposa. Così, anche se fa schifo, posso illudermi che abbia una sua validità lo stesso. *gocciolone*