THE BEST WAY TO REACH A BOY’S HEART
(IS THROUGH HIS BOYFRIEND’S ASS)

atipico manuale di istruzioni in dodici punti

xi.
Kurt s’è arrabbiato. O forse sarebbe più corretto dire che è uscito fuori di sé dalla rabbia, che si è infuriato in maniera terrificante e violenta, che ha minacciato le ritorsioni più scellerate, soprattutto che ha fatto esattamente come Dave aveva predetto, e cioè ha lasciato Blaine e poi ha specificato che, se fosse stato possibile, ci si sarebbe messo nuovamente insieme per poterlo poi lasciare ancora, e se l’idea non l’avesse riempito di brividi per il disgusto avrebbe fatto la stessa cosa anche con Dave.
Sono stati giorni difficili, dopo quell’esplosione di furore. A Dave è servita più di qualche ora per riprendersi da quei brividi di disgusto di cui Kurt aveva parlato, e Blaine ha fatto il possibile per consolarlo mentre a propria volta si macerava nel dolore causato dall’essere stato lasciato dal ragazzo che ama solo per aver provato a proporre una cosa che, ora che la guarda in prospettiva, poteva anche risparmiarsi, perché insomma, quanti altri anni di verginità avrebbero potuto essere? Due, tre, quattro, facciamo cinque? No, ok, non aveva alternativa, doveva provarci in ogni modo, ma comunque.
Blaine e Dave sono insieme, quando Kurt arriva. Non stanno facendo niente di sconveniente, per una volta. Sono lì nel monolocale che Blaine ha preso in affitto dopo essersi trasferito, e che solo negli ultimi giorni ha cominciato a prendere una parvenza di vivibilità, dopo che gli scatoloni sono stati svuotati, e stanno svaccati sul divano a guardare la partita, prendendosi a parolacce di tanto in tanto perché tifano per due squadre diverse, e Kurt irrompe nella stanza con le chiavi che naturalmente possiede, guardandoli con malcelato disgusto.
- Lo sapevo che vi avrei trovati tutti e due qui. – dice, fissandoli come se il trovarsi insieme in questo momento sia non solo altamente disdicevole, ma addirittura quasi criminoso. Blaine e Dave, sferzati da tanto odio, non possono che abbassare lo sguardo, colpevoli, mentre Kurt sbuffa, si guarda intorno, gira nervosamente attorno al divano e poi, dopo aver spianato la moquette in un cerchio perfetto attorno a loro, si ferma, le mani piantate sui fianchi e le gambe lievemente divaricate. – Allora, - dice perentorio, - risolviamo questa questione.
E Blaine e Dave non sanno se avere paura o ricominciare a sperare.