Genere: Comico.
Pairing: Dave/Kurt, Dave/Blaine.
Rating: R.
AVVERTIMENTI: Slash, Onesided, (triplo) Drabble.
- "Dave non era proprio sicuro di sapere come si fosse ritrovato in quella situazione."
Note: Scritta in occasione della Notte della Talpa @ maridichallenge, su prompt "La fragola si mangiò il lupo".
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CAPPUCCETTO ROSSO FRAGOLA

Dave non era proprio sicuro di sapere come si fosse ritrovato in quella situazione. Le sue orecchie e la sua coda non facevano che tremare incerte, mentre il ragazzo avvolto nel mantello rosso fragola con cravattino in coordinato si avvicinava con aria famelica. Avrebbe dovuto essere lui quello famelico. Avrebbe dovuto essere lui ad avvicinarsi, costringere il ragazzo a schiacciarsi contro il primo albero, magari con gli occhi pieni di lacrime, e poi ghignare contento quando l’avrebbe sentito implorare pietà. Avrebbe dovuto essere lui a stringere i suoi fianchi fra gli artigli, fino a strappargli quel ridicolo mantello di dosso, ed avrebbe dovuto essere lui ad azzannarlo.
E invece eccolo là che indietreggiava terrorizzato, mentre il ragazzo continuava ad avanzare.
- Chi diavolo sei tu? – domandò con voce tremante, tutti i sensi all’erta.
- Chiamami Blaine. – sorrise il ragazzo, - O anche Cappuccetto Rosso. Non importa.
- Tutto questo è ridicolo. – ringhiò Dave, stringendo i pugni lungo i fianchi, - Io quelli come te me li mangio a colazione.
Il ragazzo sorrise furbo e pericoloso, avvicinandosi ancora, così repentinamente che Dave, nella fretta di sottrarsi alla sua improvvisa vicinanza, finì per incespicare in una radice che spuntava fuori dal terreno, e rovinare a terra.
- Invece mi sa che stavolta sarai tu ad essere mangiato. – concluse il ragazzo con un piccolo ghigno affamato. Dave lo osservò chinarsi sulle ginocchia ed accovacciarglisi fra le gambe, il lungo mantello dispiegato per terra alle sue spalle, come una cascata rosso sangue.


Dave apre gli occhi nel buio della propria camera ed ha il cuore che batte tanto forte da sentirne l’eco nelle orecchie. Si alza a sedere e constata con disperazione-barra-imbarazzo di aver combinato un disastro. L’ennesimo, da quando i sogni sono gli unici luoghi in cui può permettersi certe libertà.
Stavolta, però, il problema è ben più serio. Se già essersi preso una cotta per Kurt Hummel poteva essere considerato un peccato praticamente mortale, come potrà essere considerato prendersene un’altra ugualmente devastante per il suo ragazzo?
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